Il buon feeling con mister Baroni ed il fatto di essere un riferimento della vecchia guardia lo porterà ad un’altra stagione al centro della difesa giallorossa. L’ultima, probabilmente.

L’arrivo del suo ex mister Marco Baroni sulla panchina del Lecce, unitamente all’ulteriore anno di contratto con il club di via Costadura, fa di Fabio Lucioni una conferma tra i punti di riferimento della retroguardia salentina. Un reparto se non da rifare quasi, quello arretrato, che però potrà contare, salvo scossoni clamorosi, sull’esperienza del classe 1987. Che non viene certo da due stagioni indimenticabili, ma che ha fame di rivincita e voglia di lasciare il Salento con la gioia del primo anno, subito vincente, al Via del Mare.

Il contratto di Lucioni scadrà infatti il 30 giugno 2022, dopodiché il vice-capitano saluterà il Lecce. Sebbene non sia da escludere al 100%, non si vedono all’orizzonte possibilità di un suo rinnovo con i colori giallorossi. La prossima dovrebbe così dunque essere l’ultima stagione con la squadra che gli ha dato la prima Serie A da protagonista della sua carriera. Una ragione in più per dare tutto.

Mister Baroni punterà proprio sulla sua esperienza e capacità difensive dimostrate proprio sotto la sua guida, dimostrandosi difensore roccioso e dinamico. Abbiamo visto il 5 giallorosso maggiormente in difficoltà con approcci difensivi più garibaldini (Corini o l’ultimo Liverani), o quando era chiamato all’impostazione (male soprattutto in Serie A). Con un approccio rinnovato si potrebbe anche rivedere il vecchio Lucioni, chiamato al duplice compito di fare da riferimento per i nuovi arrivati o per i giovani in rampa di lancio che rinforzeranno anche la difesa.