L’attaccante romano ha chiuso la sua prima (e molto probabilmente unica) stagione vissuta interamente al Lecce con 5 reti in 24 presenze, giunte dopo il mancato divorzio di gennaio.
L’attacco del Lecce di Marco Baroni non conterà su Stefano Pettinari. Da oggi, il 29enne è ufficialmente svincolato e libero di accasarsi altrove. Anche se la sua militanza in giallorosso non resterà agli annali del calcio per cifra realizzativa, è innegabile sottolineare l’apporto importante dato alla causa di Eugenio Corini soprattutto nel girone di ritorno. Dopo 10 caps nel girone d’andata (solo 1 da titolare, in casa della Salernitana), Pettinari è arrivato ai ferri corti con la società, con cui non ha mai raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto. A gennaio si è cercato di trovare una sistemazione, ma nessuna squadra ha accolto Pettinari.
Sfumato il cambio di maglia in inverno, Corini ha utilizzato con continuità l’attaccante che, gara dopo gara, ha scalzato Stepinski alternandosi con Rodriguez nel ruolo di partner di Coda. L’impiego, dapprima a match in corso, ha poi ceduto il passo alla titolarità sempre più frequente. Con l’Entella, i 65′ giocati furono da dimenticare, ma il pronto riscatto arrivò dapprima con i due assist firmati nella netta vittoria in casa della Reggiana (0-4) e poi con il primo gol in maglia Lecce messo in porta nel 4-2 al Chievo. Pettinari, acquisita fiducia e magari voglia di far vedere il suo valore, ha continuato a svolgere un ruolo attivo per la causa leccese sino al forfait delle ultime 3 gare di regular season. E’ suo, infine, l’ultimo gol della stagione sportiva 20/21, l’illusorio pari con il Venezia nella semifinale playoff prima del rigore fallito da Mancosu.
Il Lecce, oggi, fa parte del passato dell’attaccante cresciuto nella Roma. Il “saluto” con la società non è stato dei migliori, tra post al veleno e mancate aperture. Verosimilmente, Pettinari sarà un avversario del Lecce nella prossima stagione. SPAL e Pisa si sono fatte da tempo sotto per mettere sotto contratto il classe 1992, allettato dall’offerta dei neroazzurri toscani, anche se gli estensi, al momento alle prese con il cambio di proprietà, non sarebbero una soluzione da sottovalutare.
Ciao Pettinari
Grazie
Cmq ci ha fatto vedere ca se stae in forma
Fa la differenza lì davanti..
Salta l uomo e si smarca con facilità..
È normale ca se alza le pretese qulla è la porta d uscita…
Mancu fosse cristianu Ronaldu ….
Chi vuole andare vada tantu i calciatori sono solo mercenari e basta.
Anche perché quello è il loro lavoro. Ci me ta de chiui vau. ( giustamente).
Voglio vedere se queste 2 società riusciranno ad accontentare le sue fameliche pretese