Anders Carlsson, titolare dell’agenzia NSKY che cura gli interessi del neo difensore del Lecce Brynjar Ingi Bjarnason, ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni. L’agente ci ha raccontato qualcosa in più sul suo assistito e sui retroscena della trattativa conclusa con il trasferimento.
Com’è andata l’operazione che ha portato nel Salento il primo islandese della storia giallorossa?
“Non è stata una trattativa complicata, il Lecce si è da subito mostrato voglioso di puntare su Brynjar. Già da tempo il ragazzo era seguito da diverse squadre di caratura anche internazionale, e tra queste c’erano anche i giallorossi. Dopo le tre ottime prestazioni con la maglia dell’Islanda, poi, il mio telefono è esploso per le richieste d’informazioni su di lui. In tanti si sono accorti delle sue abilità, di come bene abbia marcato Lewandowski. A puntarci più di tutti è stato però il Lecce, che c’è stato dall’inizio ed è stata la scelta giusta”.
Che impressioni avete avuto del club giallorosso?
“Corvino ci ha visto davvero lungo nel puntare su Bjarnason, lo abbiamo capito subito. Conosco il suo lavoro, ama puntare sui giovani ed il progetto Lecce è serio, solido e lungimirante. La strada intrapresa dai giallorossi è quella giusta, perché da un lato club e ragazzi crescono insieme e dall’altro si creano risorse importanti per il club. Andando al Lecce si fa tutti un salto in avanti”.
Credi che il calcio italiano possa essere terreno fertile per il tuo assistito?
“Assolutamente sì. Bjarnason ha qualità e caratteristiche, fisiche e tecniche oltre che mentali, per adattarsi al vostro tipo di calcio. E’ ottimo per il suo modo di giocare a calcio”.
Che rapporto pensi possa instaurarsi tra Bjarnason e la piazza leccese?
“Brynjar è un lottatore nato, capace di dominare sui duelli alti e che dà sempre tutto per la maglia. Conosciamo bene Lecce, conosciamo il calore della piazza. Per queste ragioni penso che i tifosi lo ameranno”.
ottime cose da leggere….grande!
No n esaltiamoci, ma le premesse sembrano buone
Brau bieddhru