
Con il trasferimento a titolo definitivo al Piacenza ufficializzato ieri, finisce la permanenza di Edgaras Dubickas nel Lecce. A 22 anni, dopo 4 gol in 25 caps in maglia giallorossa, l’attaccante cerca di assestarsi in Serie C.
Speranze mai convertite in gol e continuità di rendimento. Dopo quattro annate e tre prestiti in Lega Pro, Dubickas non è più un tesserato dell’Unione Sportiva Lecce. Cresciuto nelle giovanili del Švyturys Marijampolė, conosce l’Italia con l’esperienza in prestito al Crotone, dove disputa il campionato Primavera 2016/2017. Mauro Meluso lo preleva in prestito con diritto di riscatto dal club lituano e al debutto da titolare, in Coppa Italia di Serie C contro il Bisceglie, arriva il primo gol. In Serie C, dopo un’andata in sordina, trova abbastanza spazio nel girone di ritorno, quando Liverani lo schiera dal primo minuto in tre occasioni, chiamandolo però frequentemente a contribuire a gara in corso. In casa dell’Akragas, in una partita spinosissima, Dubi ha segnato il primo (e unic0) gol in campionato: il suo raddoppio chiuse la contesa.
Con il Lecce in B, Dubickas giocò solo 7′, aggregandosi principalmente alla Primavera. A gennaio, poi, giunse il trasferimento in prestito alla Sicula Leonzio, dove però le presenze furono solo 9 con 2 gol. Fallito un ulteriore prestito a seguito del salto in A della formazione di Liverani, Dubickas si tolse la soddisfazione dell’esordio in massima serie il 25 novembre 2019. Il tecnico lo mandò in campo per tentare l’assalto finale al Cagliari, raggiunto alla fine dal gol del 2-2 di Calderoni. In inverno, fu Serie C, al Gubbio. In Umbria, Dubickas riprese a giocare con regolarità, ma il Covid con conseguente blocco dei campionati frenò ogni ambizione (e possibilità di trasferimento definitivo).
La scorsa stagione, infine, ci fu la soddisfazione del gol in Coppa Italia. Dubickas, su assist di Tachtsidis, mise infatti il punto esclamativo alla vittoria dei giallorossi di Corini contro la Feralpisalò. Fatta eccezione per i 18′ disputati in casa contro il Pordenone alla prima in campionato, il lituano collezionò tre scampoli di gara. Il terzo prestito fu il più soddisfacente, nonostante una mesta retrocessione in Serie D. Al Livorno, Dubickas toccò un’importante cifra realizzativa: 5 gol (più 2 assist) in 16 apparizioni.
Con il contratto in scadenza a giugno, Corvino ha deciso di optare per un rinnovo annuale, finalizzato principalmente alla ricerca di patrimonializzazione. Mentre il Piacenza era già sulle sue tracce, il direttore tecnico, dopo aver esteso la scadenza dell’accordo Dubickas-Lecce al 2022, ha tessuto le trame della trattativa che ha portato l’attaccante al Garilli. Da via Costadura si guarderà con attenzione all’operato di Dubi: i salentini conservano il diritto a ricevere il cinquanta percento della somma che il Piacenza ricaverà in caso di futura rivendita.
