L’ex allenatore del Lecce ha partecipato alla Palermo Football Conference parlando anche di due sue parentesi passate. Queste le parole riportate da mediagol e tmw.
“A Brescia ho vissuto un’esperienza straordinaria. Ho avuto modo di lavorare con un gruppo di ragazzi veri, con cui abbiamo costruito un’identità forte, che ci ha concesso di ottenere la promozione. Complessivamente sono contento di quanto fatto, anche se non mi è stato concesso di giocarmela in A con serenità e continuità. Bisogna andare oltre le scaramanzie di un presidente.“
“Il mio percorso d’allenatore a Palermo è durato due mesi sono arrivato con tanto entusiasmo, consapevole delle difficoltà. Ero convinto che potevamo salvarci. Nelle discussioni col presidente non eravamo allineati e decisi di dare le dimissioni. Palermo non è solo una squadra ma qualcosa di molto importante. Un ritorno? È una città che mi ha dato tanto, ho sempre cercato di ripagare l’affetto dando il meglio di me stesso. Se un giorno ci fosse la chiamata, la valuterei”.
Lui è stato un personaggio determinante per le fortune di quel Palermo. Delle volte usava qualche stratagemma particolare e un giorno venne nello spogliatoio, tirò fuori un fucile puntandolo su ognuno di noi e dicendoci che gli avversari ci aspettavano col fucile puntato. Quello stratagemma funzionò e passammo il turno col West Ham”
“Lo Spezia? C’era stata una chiacchierata. Estero? Dopo la seconda salvezza al Chievo c’è stata una grande possibilità all’estero, bisogna aprirsi al mondo, ma capire anche quali opportunità prendere in considerazione”.
Senza Palle! 👎🏿
Era bonu
Ti piace vincere facile
Con tutto il rispetto per la persona ma sarebbe anche ora che si togliesse dal nostro libro paga
A Palermo come calciatore fece benissimo
Mhe vai dai, dai…
Ane camina
Magari a Cristo
Vai mister la Sicilia è bella
Essendo attualmente allenatore del Lecce senza panchina. Dovrebbe rispettare chi gli paga lo stipendio ancora e sollevarsi dall’incarico
Speriamo almeno risparmieremmo un pò di soldi