Un pomeriggio da dimenticare per l’ex centrocampista giallorosso Costa Ferreira ora protagonista con il Potenza.
Il mediano portoghese è uno dei principali protagonisti del Potenza, impegnato nel campionato di Serie C. Al termine della gara tra i lucani e la Paganese, disputata al “Torre” di Pagani, che ha visto imporsi i bianco stellati con il risultato di 2-0. Al termine dell’incontro, come spesso accade dopo una sconfitta, la squadra rossoblù è andata sotto il settore ospiti per un confronto con i propri sostenitori.
Tutto normale fino a quando però il centrocampista brasiliano non ha rivelato, nel corso dell’intervista post partita, quanto avvenuto in quei concidtati momenti: “Al termine della partita siamo andati tutti a parlare con i nostri tifosi come gruppo squadra ma un tifoso incredibilmente mi ha sputato in faccia a meno di un metro. Io ho due bambini a casa e sono un uomo prima che un calciatore e queste cose nello sport non devono esistere. Posso essere bravo o scarso in campo ma questo gesto è deprecabile. Anche altri miei compagni si squadra sono stati sputati ma io parlo di me e chiedo al tifoso è un uomo di venire allo stadio per chiedermi scusa.”
Non è brasiliano ma portoghese
Costa Ferreira è Portoghese, non Brasiliano
Caro Ferreira purtroppo quando uno è Primitivo…. 💛❤️
Per me è già poco sensato andare a scusarsi dopo una partita persa (ci può stare al massimo dopo una partita persa malissimo per scarso impegno), non deve essere la norma visto che un calciatore non deve certo giustificarsi coi tifosi ma al più col datore di lavoro, figuriamoci prendersi gli sputi di qualche caprone.