L’ex capitano del Lecce ha sul destro il pallone del possibile 2-1 in SPAL-Perugia, ma il penalty con saltello è debole e poco preciso.

Marco Mancosu di nuovo sugli undici metri dopo Lecce-Venezia, ma anche stavolta non c’è lieto fine. L’ex capitano giallorosso ha avuto il merito di sbloccare SPAL-Perugia di oggi pomeriggio, ma anche il demerito di fallire dal dischetto l’occasione del nuovo sorpasso. Che avrebbe dato anche un altro esito all’incontro.

Frangenti finali del primo tempo, sul punteggio di 1-1 gli estensi conquistano un rigore e dagli undici metri Mancosu, uno che di certo non si è mai tirato indietro, è pronto a cercare la trasformazione. I passetti, il saltello ed un destro a incrociare debole e poco angolato che è un invito a Chichizola per bloccare la palla. Poi, nella ripresa, anche la beffa del sorpasso. Il legame tra i penalty ed il sardo, che per mesi e mesi ha fatto le fortune del Lecce fino al lockdown, non si è ancora ritrovato.