L’attuale attaccante del Trento, deludente a Lecce nel 2011/12, è tornato a parlare di quegli anni ai microfoni di Domenica Sport.
Queste le sue parole: “Ho fatto una carriera in prestito e questo non ha facilitato il mio percorso. Potevo fare di più e il rimpianto più grosso è stato di aver perso il treno Juve. Avevo scelto il Lecce per avere più spazio e col senno di poi sarebbe stato più giusto rimanere a Torino sotto le ali dei campioni, ma avevo 20 anni e volevo giocare. Del Piero quando c’era bisogno mi dava sempre il giusto consiglio. E’ una persona fantastica e io ho esordito entrando al posto suo alla Juve. Esperienza indimenticabile peccato che abbia deciso di andare via al Lecce, un grande errore”.
Se non sei cresciuto con il Lecce considerati una schiappa.
Certe volte non si riconoscono i propri limiti.
Se non m’bali a dhru vai vai sempre ca un m’bali ed e!
Ennesimo bidone prestato dai rubentini
Altro fenomeno alla Olivieri, insomma i bidoni la Juve ce li regala a noi, mai un Fagioli per sbaglio no!!!
Chi è questo???? A Lecce??? A giocato???? Naaaa ho capito chi è quello che adesso gioca in …..?!?!?!
E certo, la colpa è di una squadra che ti ha permesso di giocare in A. Ane camina, nu bali na pizza.
Il tuo più grande errore è stato l’aver scelto di fare il calciatore. Se fossi rimasto alla Juve avresti detto di essere stato ‘chiuso’ da grandi campioni che non ti hanno dato l’opportunità di crescere. Solo scuse…
Se hai le qualità a Lecce ti affermi!!!!
Una carriera di m.e.r.d.@ e la colpa è del Lecce????
Se dopo tanti anni dopo la parentesi Lecce giochi ancora in serie C, si vede che la stoffa non c’è.
se vite ca facivi cacare.