La formazione di Vito Grieco coglie il quinto risultato utile in sei gare ed esce indenne dalla trasferta piemontese.
Il Torino ha cominciato la gara in attacco, sbattendo però sul muro inizialmente eretto dagli ospiti. Al 6′, Nizet ha ribattuto un tiro di Baeten su azione da calcio piazzato. Stessa sorte per l’occasione di Angori, chiuso in corner all’11’. Un minuto dopo Samooja sale sugli scudi con una parata su N’Guesssan. Il Toro preme e al 16′ Angori colpisce la traversa dopo una punizione respinta dalla barriera. Il Lecce resta un po’ in apnea, incapace di costruire, e al 21′ Baeten ha spazio per il tiro, impreciso. Vulturar cerca di trascinare i suoi fuori dall’empasse, ma una ripartenza al 25′ non è orchestrata dal preciso assist per Daka. Dopo un altro sussulto di Baeten al 29′, i salentini s’affacciano nell’area granata alla mezz’ora, quando Burnete non serve con i giusti giri Daka. Al 32′ c’è l’inaspettato vantaggio Lecce: Akhalaia serve involontariamente Carrozzo, libero dalla marcatura di N’Guessan e freddo nella conclusione a superare Milan. Il gol non smuove le certezze del Torino, che alimenta ancora gioco e tiene il piglio della partita senza però impensierire Samooja. Di diversa fattura è la fiammata del Lecce al 41′: Lemmens spizza di testa su corner e Milan deve tuffarsi per sventare il raddoppio giallorosso. Il primo tempo si chiude poi con una mischia nell’area del Lecce, ma Akhalaia non colpisce bene di testa.
La ripresa si apre con il pareggio del Torino dopo due minuti. Akhalaia entra in area e subisce la trattenuta di Lemmens. Dal dischetto, Baeten spiazza Samooja. Il portiere finlandese è mostruoso al 54′ quando, con un colpo di reni, toglie il pallone dalla rete su colpo di testa di Akhalaia. Il rimpallo premia Zanetti, che però spreca. Al 57′ sciupa anche Garbett, che alza troppo da posizione favorevolissima. Hasic e Torok fanno ottima guardia sui numerosi lanci operati dalla difesa del Torino. Dall’altra parte, Daka prova a creare qualche grattacapo ma la difesa copre bene. Le palle-gol stentano ad arrivare per la partita precisa della prima linea leccese e, al 76′ Angori ci prova direttamente da calcio piazzato, senza gloria. Nel finale, il Toro cerca lo sprint, mentre Grieco cerca di dare freschezza e corsa nonostante le numerose indisponibilità. La stanchezza la fa da padrona sul rettangolo verde di Biella e i padroni di casa si fanno vedere a 3′ dalla fine con un tiro al volo di Lindkvist, fuori misura, su corner di Angori allontanato da Daka. Al 90′, su un’altra punizione sputata via dalla difesa salentina, Dellavalle non trova lo specchio col diagonale. Dopo tre minuti di recupero finisce 1-1, un risultato che il Lecce coglie positivamente. Il team di Grieco si porta a 18 punti in classifica.
Il tabellino
Torino-Lecce 1-1
Torino (4-3-3): Milan; Pagani (st 40′ Dellavalle), N’Guessan, Reali, Angori; Di Marco (st 27′ La Marca), Savini, Garbett (st 40′ Lindkvist); Baeten, Akhalaia (st 40′ Rosa), Zanetti (st 30′ Caccavo). A disp. Vismara, Sassi, Amadori, Polenghi, Wade, Giorcelli, Gineitis. All. Coppitelli.
Lecce (4-5-1): Samooja; Lemmens, Torok, Hasic, Nizet (st 34′ Oltremarini); Daka, Vulturar, Johannsson, Burnete (st 10′ Scialanga), Salomaa (st 17′ Pascalau); Carrozzo. A disp. Bufano, Dima, Russo, Dreier, Coqu. All. Grieco.
Marcatori: pt 33′ Carrozzo (L); st 2′ Baeten (T)
Ammoniti: pt 31′ Burnete (L); st 5′ Akhalaia (T), st 5′ Nizet (L)
Arbitro: Angelucci di Foligno
Complimenti bravi ragazzi avanti così.👏💛❤
Strano questo modulo 451.. so che le squadre giovanili giocano con lo stesso modulo della prima sq e vedendo gli interpreti secondo me cè un errore😁🙏
Grieco deve allenare la prima squadra lui si che è un allenatore vincente
Complimenti alla nostra Primavera…avanti cosi