I calabresi sono ancora alla ricerca della formazione tipo con la nuova guida tecnica succeduta a Occhiuzzi
Servono punti per restare a galla e puntare quantomeno i playout. Il Cosenza, reduce dalla sconfitta rimediata a Terni, cercherà il colpaccio contro una delle candidate alla promozione. Bisoli, però, deve trovare ancora la giusta quadra e la sperimentazione contro i salentini potrebbe portare a un rischio. Non ci si dovrebbe comunque discostare dal contratto 3-5-2. Molti indisponibili: non fanno parte della lista convocati Vigorito, Tiritiello, Situm, Bittante, Boultam, Gori, Pirrello, Caso, Pandolfi e Kristoffersen. Senza l’ex Vigorito, infortunato, in porta ci sarà Matosevic. Pochi metri più in avanti rientrerà dalla squalifica Camporese. Con lui, i più gettonati sono Hristov e Väisänen. Sulle fasce potrebbe cambiare qualcosa: Di Pardo sostituirà Situm, non in lista convocati, e, a sinistra, c’è il ballottaggio tra Liotti e Sy. Al centro, con Palmiero in regia, si rivedrebbe Florenzi.
In attacco, senza Caso, è Millico l’unica seconda punta a disposizione. L’ex Torino farebbe coppia con Laura, anche se Bisoli potrebbe azzardare il duo di prime punte con Larrivey. L’argentino, tornato in Europa dieci anni dopo la sua militanza al Cagliari, ha già timbrato (in 7 presenze) il suo primo gol in Serie B partecipando alla vittoria sull’Alessandria.
La probabile formazione (3-5-2): Matosevic; Hristov, Camporese, Väisänen; Di Pardo, Kongolo, Palmiero, Florenzi, Sy; Millico, Laura. All. Bisoli
Giallorossi visti così da Cosenza
https://labandierarossoblu.wordpress.com/2022/03/15/27-waiting-for-the-barbarians-lecce/
Bell’articolo!