Il Lecce di Grieco, rimontato dalla Roma capolista, ha sfiorato l’occasione di arrivare da favorito a 90 minuti dal termine. Gli spareggi l’ipotesi più plausibile.

Non è stata esattamente una giornata pro-Lecce la penultima del campionato di Primavera 1 che si è giocata in questi giorni. Con il fischio finale del derby Inter-Milan si è chiusa una giornata che offre uno scenario complicato per i giallorossi, ai quali servirebbe un miracolo per salvarsi direttamente.

Ora, infatti, la classifica delle quattro squadre che occupano i posti utili per salvezza diretta (due) e playout (altrettanti) recita: Napoli e Milan 40, Genoa 38, Lecce 37. Nell’ultimo turno il Napoli ospiterà il Verona, avendo dunque la permanenza praticamente in pugno. Ci sarà poi lo scontro diretto tra il Milan, che pareggiando allo scadere la sfida conclusa poco fa con l’Inter, ha complicato le cose ai salentini, ed il Genoa che lo segue a 2 punti.

Per il Lecce, infine, faccia a faccia interno con il Torino il quale, battendo oggi con gran sorpresa l’Atalanta, ha negato a Vulturar e compagni la possibilità di giocare sabato un vero e proprio spareggio-salvezza (i granata sarebbero arrivati a sabato a quota 40). Per restare in Primavera 1 ai giallorossi servirebbe un’impresa: battere il Toro e sperare che il Genoa non vinca in casa rossonera e che il Napoli perda tra le mura amiche con il Verona (l’undici di Grieco vanta una miglior differenza reti rispetto ai partenopei). E’ chiaro che, alla luce di ciò, già arrivare ai playout da quindicesima, scavalcando quindi il Genoa, sarebbe non poco.