Il presidente dell’US Lecce si pronuncia così dagli studi di Sportitalia sulla stagione appena passata.

LA STAGIONE. “E’ stata una stagione pazzesca, una B così difficile e dura, con tante società che hanno investito grandi capitali. Noi abbiamo fatto un viaggio in simbiosi con la nostra gente e abbiamo volato quando la gente è tornata allo stadio. L’ultima partita eravamo in 30mila e avremmo potuto avere altri 30mila presenti”.

MODELLO LECCE. “La mia società per la gente del Salento? La risposta è semplice, quando decisi di rilevare il club l’unico motivo che mi spinse era dare gratitudine a una terra con passione. Il Lecce era in C e soffriva. Io ci ho messo professionalità e programmazione, da lì nel 2017 sono diventato presidente e da allora 5 anni incredibili con 3 promozioni a cui aggiungo promozione e salvezza della Primavera. 5 grandi risultati in 5 anni. Sono stato fortunato”.

CAMPAGNA ABBONAMENTI. “Pensiamo di aprirla a fine maggio-inizio giugno. Il mio sogno, lo ripeto, è uno stadio di soli abbonati. E’ un’idea ambiziosa, ma sarebbe un modello unico. La mia visione non credo sia lontana dalla realtà. Volevo sentire il calore della città, ora il territorio ha sposato i valori del progetto. Tutti vogliono essere al Via del Mare, che diventa piccolo”.

IL COLLARE D’ORO. “Un importante riconoscimento che abbiamo piazzato sulla maglia, il CONI lo assegna alle più prestigiose società sportive”.

Qui il commento sui rinnovi con Baroni e Corvino

SCUDETTO. “Milan o Inter? Credo che i giochi siano quasi fatti, l’ultima giornata non credo cambierà gli eventi”.

M908. “Siamo gli unici a produrre le maglie. È un nostro marchio. Dentro la maglia c’è scritto ‘onora questa maglia’, il messaggio ha funzionato in ogni gara e ogni allenamento. Il brand sta funzionando, l’esperimento è riuscito. Bravi al marketing”

SALVEZZA. “La speranza di tutti. Per consolidare il progetto si passa dalla salvezza, non è facile fare calcio al Sud dopo due anni di pandemia. Non abbiamo paura, abbiamo talenti in campo e dietro le quinte e poi abbiamo la spinta della nostra gente per fare qualcosa di più del normale. Ci proveremo”