Il regista del Lecce ha parlato alla testata danese Spillerforeningen dei suoi complicati inizi e della determinazione che lo ha portato a superare le difficoltà e diventare un calciatore professionista.
DIFFICOLTA’ DI CRESCITA. “Da piccolo avevo dei problemi con la crescita, quindi al Copenhagen mi facevano giocare con l’Under 15 pur essendo io un Under 16. Mi chiedevo perché avrei dovuto giocare con qualcuno che ritenevo peggio di me e che era anche più giovane di me. Poi, però, ho potuto vedere bene che il piano che avevano preparato era quello giusto per me. È stato il passo giusto per me, anche se ai tempi mi sentivo in imbarazzo per essere, diciamo, sceso di categoria. Alcuni degli altri giocatori del club pensavano che fosse finita per me come giocatore dell’FC Copenhagen. C’è stato un periodo di riflessione che ho dovuto attraversare prima di dire di sì, ma ho sempre creduto in me. Quando ero all’U15, ho dovuto anche prendere degli ormoni per accelerare la mia crescita perché ero molto indietro rispetto agli altri. Poi durante le vacanze estive sono cresciuto moltissimo, favorendo il passaggio all’Under 17 prima e 19 poi”.
IN AUSTRIA. “I primi mesi sono stati molto duri. Avevo 19 anni, ed anche se ci sono ragazzi che vanno via anche a 16 anni sentivo che era molto difficile per me. Il mio primo semestre in Austria è stato costellato dalla solitudine, mi sentivo un po’ depresso. Mi chiedevo perché dovessi sentirmi così solo per giocare a calcio, sacrificare tante cose per vivere come un calciatore professionista. Lì mi veniva spesso l’idea di dover tornare a casa. Mi chiedevo se fosse stata una cattiva scelta andare all’estero. Poi però ho resistito ed è stata la scelta giusta”.
Hjulmand capitano, subito!
Bravissimo ma non è da serieA
Se è da serie a lo dirà il campo a breve. I presupposti ci sono tutti. Tu da che presupposto parti?
Vedremo
Infatti, tra un anno non sarà da serie A, ma da premier.
Io credo che per scrivere un commento come il tuo tu debba capirne veramente zero di calcio.
Se non è da A Hjulmand non lo è nessuno nel Lecce.
Vedremo lho seguito negli allenamenti in Fulgaria non c’è proprio rotto
Addirittura….. Hai parlato con Corvino?
non è di serie a lui????.. ma non stai bene?….ho capito : o sei scemo o sei un cozzaro!!!!
MORTEN sei il nostro assegno in bianco