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Liverani a cuore aperto: “Mia moglie ha lottato fino a sei mesi fa”

La vita di Fabio Liverani è stata stravolta dalla morte dell’ex moglie, madre dei suoi due figli, che è scomparsa la scorsa settimana.

“L’ho conosciuta quando eravamo ragazzi, lei aveva 13 anni, ed è stata una storia bella, bellissima. Anche quando tra di noi le cose hanno cominciato a non funzionare più. Per Federica ero pronto a sacrificare tutto ma lei non me lo ha permesso. La prima diagnosi non era terribile: un meningioma, un cancro al cervello di natura benigna. È stata operata una prima volta, poi è ricomparso ancora e ha subito il secondo intervento. Fino alla terza operazione, a quel punto non era più un male da poter combattere Lei ha creduto di potercela fare fino a sei mesi fa. Federica voleva vivere, per i nostri figli. Federica era la vita. Adesso alleno a Cagliari, dopo le partite andavo a casa a Roma. Da lei, dai ragazzi. L’ho fatto anche sabato scorso. Federica era costretta a letto, la malattia le aveva compromesso la mobilità di arti e muscoli. Stava male, non immaginavo però che due giorni dopo l’avrei persa. L’avremmo persa tutti”.

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Giannuzzo
Giannuzzo
1 anno fa

Condoglianze mister Liverani, siamo veramente dispiaciuti

Alexxx
Alexxx
1 anno fa

Condoglianze

Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Mi dispiace per Liverani, ho sempre ritenuto fosse un buon tecnico e penso a Lecce abbia fatto bene, se poi in un Genoa/ Lecce qualcuno sbaglia il rigore, non gli si puo’ addossare la croce, auguro a Liverani di salire con il suo Cagliari, magari insieme al Bari, cosi potremmo vedere in A Bari/Lecce/Cagliari, un po’ di sud non guasta alla geografia calcistica.

Joe
Joe
1 anno fa

Parlare di calcio su un articolo di lutto è da ebeti

, attilio 87
, attilio 87
1 anno fa

La morte e’ sempre un evento drammatico e non si puo’ mai accettarla per quell’ istinto di conservazione maledettamente innato in ogni essete umano.L’ unica cosa che possiamo imparare da essa’ e’ farci meglio comprendere la realta’ per poter smussare quegli angoli che la vita ci impone per raggiungere determinati obiettivi che alla fine risultano vani e magari anche deleteri per ogni forma di affetto e di condivisione.Un forte abbraccio al mister e ai suoi cari familiari.

Last edited 1 anno fa by , attilio 87
Corrado
Corrado
1 anno fa

Condoglianze

Luciano
Luciano
1 anno fa

Sono quei drammi della vita che non si riesce a trovare una parola di conforto. La rivedrai sempre nei tuoi figli.

Nicola
Nicola
1 anno fa

Condoglianze

Lucio cisternino
Lucio cisternino
1 anno fa

Condoglianze mister

Gainluigi
Gainluigi
1 anno fa

Sentite condoglianze mister

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