
Dal 4 gennaio al 4 febbraio per i giallorossi solo impegni ad alta tensione, tra sfide con squadre in Zona Champions e dirette concorrenti
Il 4 gennaio è la data che, da ormai un mese, tutti i tifosi del Lecce attendono per rivedere i propri beniamini impegnati a difendere i propri colori in match ufficiali. In quel giorno al Via del Mare sarà di scena la Lazio quarta della classe, nonché prima rivale di un mese esatto in cui il calendario metterà a dura prova la banda Baroni. Il tutto in un altalena che va dagli scontri diretti a gare con chi punta ad un posto nell’Europa che conta, senza vie di mezzo.
Detto della Lazio, che quest’anno non si è mai allontanata dai primi posti, quattro giorni dopo toccherà allo Spezia, la più diretta inseguitrice dei salentini. Dopo nuovamente gara interna proibitiva, contro il Milan campione d’Europa in carica e vice-capolista. Seguirà il faccia a faccia con il Verona, ultimo in classifica e che dovrà essere tenuto a debita distanza. Dunque di fila, come già peraltro avvenuto all’andata, Salernitana e Cremonese che inaugureranno il girone di ritorno.
Sei sfide importanti, per non dire fondamentali visto che potrebbero davvero dire tanto nella lotta per la permanenza. Facendo bene, il Lecce potrebbe davvero ipotecare qualcosa di importante, ma non sarà semplice.
