Il tecnico del Lecce presenta la gara in casa dell’Hellas Verona nella conferenza stampa del prepartita.
GARA SALVEZZA E ATTEGGIAMENTO MENTALE. “E’ uno scontro diretto che andiamo a fare in casa dell’Hellas, però noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione. C’è di fronte un avversario forte che non merita i punti che ha ora. La partita presenterà difficoltà alte ma è questo che vogliamo, queste sono le nostre partite per il quale dobbiamo dimostrare tutta la compattezza, lucidità e capacità di sacrificio e voglia/determinazione. Occorreranno queste componenti, abbiamo messo alle spalle dei risultati utili che stiamo facendo, guardiamo con fiducia e rispetto dell’avversario”.
RICORDI VERONESI. “Noi si va in campo sempre per fare risultato. Verona per me da calciatore è stata importante in un momento della carriera in cui c’era maturità. Ho un bel ricordo della città e di tanti calciatori con i quali abbiamo condiviso stagioni importanti. Ora conta cosa c’è da fare, una partita di sostanza e attenzione. Conosco l’ambiente e il campo, so che sarà dura”.
DUBBI. “Ci sono ragazzi che stanno crescendo, mi è piaciuta la prestazione di Pezzella, ha fatto bene, come Maleh. Vediamo questa gara in 11+5, è fondamentale come sempre il contributo di tutti. Serve tenere ritmo e corsa. Loro corrono, sono aggressivi e ti vengono a prendere a tutto campo. Ho dei dubbi, i ragazzi stanno facendo e se ho dubbi vuol dire che tanti si meritano di partire subito”.
MOTIVAZIONI. “Come si fa a tenere alta l’attenzione? Il mercato non ci tange. Sono usciti dei ragazzi che meritavano di essere protagonisti, lo andranno a fare in altre squadre. Alcuni sono nostri e si comporteranno bene per poi rientrare. La mia attenzione è massima su quello che ho e sulla squadra, il mercato non è mai entrato nei nostri pensieri”.
CASSANDRO E MALEH. “Maleh migliora ritmo e condizione. Quando prendi un giocatore che non ha giocato molto l’allenamento non è sufficiente a dare la condizione di gara. Il giocatore sta bene, gli piace lavorare con noi. La stessa cosa vale per Cassandro, lo conoscevamo. Ha dimostrato che ha struttura, è giovane, uno dei più bravi in B. Non avrà nessuna difficoltà a integrarsi, è acceso, va a tutta e ha già di suo il dna che portiamo avanti”.
SALVEZZA E POTENZIALITA’. “Questo è un campionato pericoloso, vincere non è facile e dobbiamo rimanere allineati sul nostro percorso. Quando ci sono giovani esordienti, che non hanno un percorso di tenuta mentale in campionati importanti, non puoi mai mollare dal punto di vista fisico e motivazionale. Siamo attenti al percorso di crescita e affrontiamo ogni gara come nuova opportunità, una chance di confronto in un campionato che deve essere il nostro”.
PUNTO DI FORZA. “Guardo più le cose che devo migliorare, l’ho detto dall’inizio anche quando non arrivavano i risultati. Teniamo bene mentalmente e siamo compatti, col Milan potevamo dilagare, siamo stati ripresi dopo tanti minuti e siamo rimasti in partita. Abbiamo fatto bene anche nella ripresa contro i campioni d’Italia che volevano riprendere la partita. Questo è un patrimonio che non dobbiamo pensare di averlo, dobbiamo metterlo in campo. Ci sono situazioni in cui credi di aver conquistato qualcosa e lo perdi: serve compattezza e tenuta mentale. Dobbiamo sempre metterle sul campo”.
A Verona: testa e gambe !….possiamo chiedere di più a questa classifica….i punti che abbiamo sono importanti , ma ancora più importante è la qualità delle prestazioni espresse .il lecce vince e convince.e abbiamo pure da recriminare! Forza lecce💛❤️💪
A Verona hanno sbagliato fino ad adesso e stanno sbagliando a pensare di non poter più sbagliare.
Basta bloccare Lazovic
Vincere !!!
Forza lu Lecce