
Oltre al pensiero sul momento di squadra del Lecce e alle emozioni da ex Fiorentina che vivrà domenica al Franchi, l’amministratore delegato, intervistato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, ha parlato del rapporto con Pantaleo Corvino e di altri aspetti del club
“Sampdoria e Verona in zona salvezza? Effetto strano, come è strano vedere in B Cagliari, Genoa ed altre squadre abituate a vivere la Serie A. Purtroppo la stagione sbagliata arriva sempre. La Sampdoria paga in particolare anche problemi extracampo. Non vedo però squadre rassegnate nell’area pericolosa. La salvezza si deciderà solo all’ultima giornata. Noi ovviamente speriamo di restare sempre a distanza”.
“La Primavera? Con Corvino abbiamo vissuto anni magnifici a Firenze, è davvero bravo. La nostra squadra ha sovvertito ogni pronostico e siamo felici. Il nostro obiettivo non è principalmente vincere, ma portare i giovani in prima squadra. E’ il senso della politica economica che garantisce il domani. Troppi stranieri? Ognuno combatte con le proprie armi. Nel momento in cui c’è la crescita dei giovani italiani di colpo se li portano via. Non ci si chiude comunque nei confini dell’Italia. A livello italiano bisogna difendersi dallo strapotere delle grandi”.
“L’intervista di Saverio Sticchi Damiani che si augura la presenza di un grosso partner finanziario nel progetto Lecce assicurando il contributo in ogni caso? Condivido l’affermazione del presidente. I nostri soci sono convinti di andare avanti. Come dire, la casa mia non la mollerò mai”.
