L’emiliano ha incontrato i salentini in otto occasioni. Il glorioso match-promozione coi liguri, deciso dalle reti di Petriccione e La Mantia, rappresenta la prima vittoria in quattro incroci. Prima di Lecce-Spezia 2-1, Aureliano, sempre nella stagione 2018/2019, ha fischiato una sconfitta e un pareggio: Palermo-Lecce 2-1, gara dell’eurogol di Tabanelli nel finale, e Foggia-Lecce 2-2, derby in cui Mancosu e La Mantia rimontarono Tonucci e Deli. A chiudere il ruolino c’è infine un altro pareggio: Pavia-Lecce 2-2 dell’11 novembre 2012 con doppiette di Bogliacino e Beretta, calciatore che l’anno dopo si accasò nel Salento.
Nel 2020/2021, in B, ha incontrato il Lecce in tre occasioni, con risultati sempre diversi. Si cominciò con l’1-1 di Cosenza, quando dopo il oltre al tam-tam Coda-Gliozzi ci fu il rigore parato dall’oggi giallorosso Falcone allo stesso Coda. Secondo incontro in Lecce-Chievo 4-2 (Maggio, doppio Coda e Pettinari per il Lecce, Obi-Mogos per i clivensi) con annesso ritorno alla vittoria nei precedenti con Aureliano. All’ultima giornata della regular season di quell’anno, Aureliano fischiò Empoli-Lecce 2-1. I toscani, già promossi in A, rimontarono il Lecce, passato in vantaggio con Rodriguez, grazia al gol dell’ex di La Mantia e Matos. Il ruolino dei precedenti si chiude con il recente successo festeggiato il 9 novembre contro l’Atalanta, annichilita dall’uno-due Baschirotto-Di Francesco prima della rete di Zapata.
L’anno scorso, Aureliano ha diretto due partite in cui il Lecce ha raccolto quattro punti al Via del Mare. La prima è stata Lecce-Atalanta 2-1 (Baschirotto-Di Francesco-Zapata tutto nel primo tempo) seguita da Lecce-Roma 1-1 (autorete di Ibanez su colpo di testa di Baschirotto e rigore di Dybala).
Il bilancio del Torino nelle partite arbitrate da Aureliano è di 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte.
Prima non perdere.
Speriamo nel 4 4 2 …!