La negatività del terzino giallorosso toglie qualche grattacapo al suo tecnico che contro la Reggiana avrebbe avuto difficoltà di formazione.

Finalmente una buona notizia per il Lecce che è rimasto in apprensione per conoscere la verità sul quadro sanitario di uno dei suoi giocatori più in forma come Claud Adjapong, che nel corso di questa prima fase di stagione ha dimostrato di essere un valore aggiunto in una categoria come la Serie B. Le contemporanee assenza di Dermaku e Rossettini, però rappresentano un piccolo campanello d’allarme per Eugenio Corini che in questo momento, per il prossimo impegno, può contare solo su due difensori centrali di ruolo ai quali si aggiunge solo il giovane Monterisi.

Un’eventuale positività l’ex Sassuolo avrebbe non poco complicato i piani dell’allenatore che avrebbe avuto come unica alternativa sulla destra l’adattamento di Zuta. Condizione fortunatamente scongiurata dalla negatività del tampone di un giocatore che appare determinante per il gioco di Corini e che con Paganini su quella corsia giorno dopo giorno sta trovando un intesa fondamentale per l’economia della squadra.