Serata da dimenticare per la Fiorentina che senza le sue stelle non riesce a brillare.

Dragowski 5 – Rischia di farla grossa nel secondo tempo, non da mai la sensazione di sicurezza che un portiere dovrebbe dare.

Milenkovic 6.5– Chiude bene ed esce spesso palla al piede molto bene. Rischia anche di trovare il gol.

Ceccherini 5– Ha la responsabilità sulle spalle del gol del Lecce, un a gara opaca in balia dei centravanti giallorossi. Contro di lui La Mantia fa un figurone.

Caceres 5.5– Nel primo tempo spinge tantissimo. La voglia non si discute, ma alla distanza finisce per fare confusione.

Lirola 6– Parte fortissimo è una spina nel fianco nella difesa del Lecce. Poi Montella lo fa uscire e non si capisce il perché. (dal 55′ Ghezzal 6– Entra con il piglio giusto cercando di proporre molti palloni in area per i compagni)

Pulgar 6– Buona gestione del pallone, serve buoni assist che però i compagni non sanno sfruttare. Porta da solo la croce.

Badelj 5.5– Semplicemente una prestazione anonima.  (dal 72′ Pedro 5.5- Il suo ingresso non è determinante, si vede poco, solo un tiro in porta)

Castrovilli 5– Ci prova e ci riprova per tutta la partita. L’aria di derby non gli ha fatto benissimo. Tanto fumo e poco arrosto.

Dalbert 6.5- Uno degli ultimi ad arrendersi, spinge molto sulla sinistra cercando il cross ma in mezzo non trova quasi mai nessuno.

Vlahovic 5- I palloni gli arrivano, ma lui è troppo impreciso e acerbo per un vecchio volpone come Lucioni che gli nasconde il pallone.

Ribery 6.5– Esce lui e si spegne la Fiorentina. Il Lecce per fermarlo è stato costretto ad abbatterlo.  (dal 46′ Boateng 6– Si inserisce molto e cerca la via del gol senza successo, la voglia c’è ma non basta)

All. Montella 5,5 – Se i suoi non mettono la palla in rete, la colpa non può ovviamente ricadere solo sull’allenatore. Complici le assenze, prova a schierare una viola a trazione anteriore e paga le due ripartenze del Lecce.