Liverani è lucido dopo la pesante sconfitta contro la Roma e ha un pensiero ai tifosi giallorossi aggrediti in autostrada.

LA PARTITA.  “Oggi la Roma ha dimostrato di essere una squadra con qualità superiori alle nostre. Oggi però abbiamo fatto due regali e questo non ci sta. Abbiamo preso gol su nostri errori. Avrei voluto difendere e soffrire come abbiamo fatto in altre occasioni, questi pero sono errori che poi indirizzano la partita”.

CARENZE OFFENSIVE. “Nel primo tempo abbiamo avuto alcune occasioni con Barak, Petriccione e Majer, le situazioni ci sono state. Non possiamo pensare di venire all’Olimpico e fare 10 palle gol è impensabile. Se vieni qui e non sfrutti le occasioni diventa impari”.

TORNATI CON I PIEDI PER TERRA.  “Questa squadra tre partite fa eravamo dati per spacciati e oggi non è cambiato nulla. Abbiamo dei pregi e dei difetti e oggi sono emersi solo questi . 

LOTTA SALVEZZA. “Non ci sono solo le genovesi in lotta, secondo me anche chi sta a 27 punti è dentro, rimarremo fino alla fine il 7 o 8 a lottare”.

CALENDARIO. “Noi rispetto al girone d’andata siamo a più quattro, ci mancano quindici punti e lavoriamo per farli al più presto. Ora prepariamo due sfide proibitive contro Atalanta e Milan ma non dimentichiamoci che il calcio ci ha regalato tanti sogni che hanno reso possibile ciò che sembrava proibitivo”.

I TIFOSI. “Loro sono un valore aggiunto e speriamo di dargli una soddisfazione a fine stagione. Ci sono sempre stati vicini, con tutte le problematiche. Oggi hanno avuto anche un grande dispiace e penso che chi va allo stadio dovrebbe pensare alla sua squadra e non a quella degli altri”.