Marco Mancosu, in videochat Instagram con la pagina Tuttofantacalcio, ha parlato del suo score implacabile dal dischetto, ribadendo ancora l’assenza di ogni polemica nei penalty fatti tirare a Babacar contro Milan e Lazio.

RIGORISTA INFALLIBILE. Il racconto affronta la precisione del capitano giallorosso dal dischetto, paragonabile a quella di Cristiano Ronaldo. Mancosu vola basso e commenta: “Anche Ronaldo ha segnato parecchi rigori. E’ una mia caratteristica, sono felice di aver regalato gioie ai miei fantallenatori“.

BABACAR. Si parla poi degli episodi accaduti a San Siro e all’Olimpico, quando Marco Mancosu ha lasciato l’incombenza del tiro dagli undici metri a Khouma Babacar, sfortunato nello sbagliare entrambi i tentativi: “Il rigorista sono io, è sicuro. Baba ha fatto delle belle partite due volte e, da capitano, devo far sì che tutti siano tranquilli. Ho lasciato tranquillamente i due rigori, non abbiamo mai litigato. L’ho fatto di mia spontanea volontà. E’ andata male, lo rifarei altre mille volte“.

IL PASSAGGIO A BOMBER. La vena realizzativa è stata sempre un tratto fondante del numero 8 giallorosso: “I gol li ho sempre fatti, in C li facevo e in B l’anno scorso ne ho fatti 13. Quest’anno mi avvicino alla porta anche se le difese sono fortissime. Io parto più da dietro. In B c’erano più spazi, mentre in A negli ultimi sedici metri gli spazi sono chiusi”.

LA BOMBA DA FUORI. Il marchio di fabbrica di Mancosu è la bordata da lontano, fondamentale avuto sin da piccolo. “Calciavo più forte degli altri sin da ragazzino, i portieri erano bassi e segnavo. Le rovesciate? Ne ho fatte due contro la Salernitana. Con il Lecce in B, bellissima, e con la Casertana”.

NAPOLI. La ‘bomba’ più celebre sinora di Mancosu è la fantastica punizione siglata al San Paolo: “Cosa ho pensato? Una decisione istintiva, di solito sono le migliori. Non pensi a cosa devi fare, tiri e come va va. E’ stata un punizione bellissima che porterò nel mio cuore. Barriera messa male? Deiola pensa così, ma se provo a rifarla non ci penso”.

IL GOL PIU’ IMPORTANTE. Come in altre interviste rese, Mancosu sottolinea l’importanza personale del gol segnato nell’1-1 all’Inter: “La rete all’Inter è stata stupenda, un’altalena di emozioni incredibili. Mi sentivo in colpa per un errore nel primo tempo, poi perdevamo da quattro gare. Segnare è stato togliersi un peso. Cosa ho detto dopo il gol? Un semplice ‘ho fatto gol io!””.