Il centrocampista danese ha esordito subito contro l’Empoli e non è più uscito fuori dal rettangolo verde.
In quanti si aspettavano che Morten Hjulmand, 21enne danese sconosciuto ai più acquistato da un Admira Wacker ultimo nella Bundesliga austriaca, potesse avere un impatto così devastante con il Lecce e la Serie B? Pochi, se non nessuno. Acquistato per la cifra complessiva di 200mila euro, il classe ’99 sta trascinando la mediana di Corini ed il suo exploit giallorossi è stato descritto oggi sulle colonne de La Gazzetta dello Sport.
Dopo essere arrivato in punta di piedi a metà mercato di riparazione, Hjulmand è stato gettato nella mischia subito dal tecnico. 23 minuti nel disperato tentativo di rimontare, con esito positivo, la capolista Empoli, e già contro il dinamico centrocampo toscano aveva dimostrato la sua forza: aggressività da rubapalloni, intelligenza tattica ed idee di gioco chiare. Dopo l’ottimo approccio il giovane calciatore è andato oltre, dando buoni risultati nelle successive esperienze da titolare sia come regista che come mezzala al fianco di Tachtsidis.
Un grande approccio con il mondo Lecce accompagnata da una crescita costante di partita in partita, fino alla prestazione autoritaria, nonché finalmente vincente, di Cremona. Oltre alle qualità singole, risalta agli occhi la sua capacità di essersi inserito nei meccanismo, come se giocasse in questo Lecce da sempre. Dopo solo un mese di giallorosso, la scommessa di Corvino sembra già vinta.
QUI il nostro approfondimento tattico, corredato di video, su Morten Hjulmand.
Ottimo davvero, è entrato nei meccanismi della squadra con grande disinvoltura , ha personalità, e buon piede. Un gran bel giocatore.
Calmi, non esageriamo. Lasciamo perdere i titoli dopo 2 partite!
E’ un Lecce made corvino
Per non parlare di Björkengren
…”risalta agli occhi la sua capacità di essersi inserito nei meccanismo, come se giocasse in questo Lecce da sempre”…molto probabilmente è l’esatto contrario, cioè è il Lecce privo di grinta di dinamicità e di gioco che ha trovato un nuovo slancio con il suo inserimento. Saluti e Forza Lecce!!
Concordo… è inutile prendersi in giro.
In tre gare è diventato l’unico vero titolare inamovibile del nostro centrocampo insieme a Mancosu.
Grande Corvo e bravo Corini.
A me piace addirittura più da interno destro che da play.