Il direttore generale del Cittadella ha parlato a PianetaSerie B nel giorno successivo al pareggio che sa di sconfitta nella finale playoff, vinta dal Venezia. E’ il secondo atto finale in tre anni in cui il Citta arriva a un passo dalla Serie A.
“C’è grande dispiacere perché i ragazzi, il mister, la società, i tifosi e tutto l’ambiente avrebbero meritato la Serie A. Dopo cinque playoff e due finali la promozione sarebbe stata il giusto premio per il lavoro e l’abnegazione al progetto di tutte le componenti. Purtroppo il calcio è così, è fatto di episodi ed ancora una volta non ci hanno premiato”.
“Come si riparte dopo una stagione tanto esaltante ma che non ha portato all’esito sperato? Ora dovremo staccare mentalmente e fisicamente, cercando di metabolizzare questo profondo dispiacere. Più avanti si faranno i ragionamenti opportuni. Adesso serve far passare questo momento perché la ferita è troppo fresca, abbiamo dormito poco. Vedremo, piano piano ci riassesteremo e più avanti faremo il punto della situazione decidendo cosa fare”
Parliamoci chiaramente, questa squadra poteva benissimo vincere il Venezia non è minimamente senza offesa il Monza,i sembra che la società non voglia la serie A troppi playhoff sempre persi.