Il calciatore brasiliano, arrivato la scorsa settimana dalla SPAL, ha esordito in maglia Lecce con più luci che ombre.

Mezz’ora per far capire il proprio spessore ai tifosi giallorossi. Gabriel Strefezza ha firmato la sua prima presenza con il club salentino nella positiva vittoria di Coppa Italia in casa del Parma. L’esterno offensivo è entrato in campo al 60′, prendendo il posto di Helgason e svariando sulla sinistra nel tridente quasi rivoluzionato da Baroni ai due terzi della gara (in campo anche Paganini per Olivieri). L’ala brevilinea ha subito incassato un duro colpo da Brunetta dopo aver sradicato con rabbia un pallone. Ricevute le cure mediche dopo la tacchettata in faccia e scongiurato un troppo anticipato forfait, Strefezza si è presentato con tantissimo agonismo e voglia di fare. Dal passo veloce palla al piede e in pressing, alla grinta ha associato anche qualità (il gol che Strefezza segnò al Lecce di Corini con la SPAL è ancora un ricordo fresco) e rapidità.

L’esordio sarebbe potuto essere da sogno, ma il 27 è scivolato su una letterale buccia di banana non mettendo in porta il pallone dell’1-3 capitalizzando un’azione corale. L’errore da matita blu, comunque, non cancella i buoni presupposti fatti vedere. Un parziale riscatto per Strefezza è arrivato infine con la contribuzione al gol del k.o. Proprio il 24enne ha infatti messo in moto lo scatto di Vera, a sua volta autore del servizio centrale per il Coda-bis.