Pisacane, Meccariello, Vera, Benzar, Felici e Paganini, elementi in lista trasferimento, non hanno lasciato il Lecce in questa sessione estiva di calciomercato.
Fabio Pisacane, sotto contratto con il Lecce sino al giugno 2022, non ha concretizzato i contatti apertisi oggi con il Cosenza. Il 35enne campano, nel Salento dal gennaio scorso, è stato seguito anche dal Bari, ma non si è andati al di là di contatti. Una trattativa ben più concreta coi silani è stata intavolata per Luca Paganini, ma l’affare non è andato in porto all’ultimo per un mancato accordo tra le parti. Il romano, viste anche le recenti esibizioni, sarà un’ala offensiva in più per Marco Baroni, che lo ha chiamato in causa a gara in corso sia all’esordio di Cremona sia in Lecce-Como. Dall’altra parte, però, è da vedere come il calciatore e la società analizzeranno diplomaticamente la mancata cessione.
Un ex Cosenza è invece Brayan Vera Ramirez, in scadenza al 2023. Il terzino sinistro colombiano, autore di una prestazione da dimenticare domenica sera, è fisiologicamente chiuso dalla presenza di Gallo e Barreca. Sul versante destro, invece, Romario Benzar (scadenza giugno 2022) appare ampiamente fuori dal progetto. Per lui, reduce dal prestito al Viitorul, la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio, il Lecce non ha avuto alcuna offerta. Un’ipotesi di cessione potrebbe arrivare dai mercati stranieri ancora aperti, su tutti quello romeno, che chiude il 6 settembre. L’1 settembre è la deadline per Danimarca, Polonia ed Azerbaigian mentre tra il 3 e l’8 settembre giungerà al termine la campagna trasferimenti in Ucraina (3/9), Bulgaria (6/9), Russia (7/9), Repubblica Ceca e Turchia (8/9). Scadenza più protratta invece per la Serbia (17/9).
Un capitolo a parte merita invece Biagio Meccariello. Il 30enne beneventano, a Lecce dal 2018/2019 e sotto contratto fino a giugno 2022, non ha ricevuto proposte dell’ultim’ora. La Ternana puntò su di lui in passato, ma poi l’idea è stata accantonata. Il tesseramento di Dermaku declassa idealmente Meccariello a quinto centrale di difesa, dietro anche Lucioni, Tuia e Bjarnason. In più occasioni, il centrale pareva comunque ai margini della formazione titolare, salvo poi guadagnarsi importanti spazi sgomitando e lavorando con umiltà. Questa volta sembra più difficile, ma (anche qui ci lanciamo in un’ipotesi) un’eventuale virata (anche temporanea) verso una difesa a tre potrebbe consegnargli ancora la ribalta.
Impossibilitato a cambiare maglia era invece Mattia Felici. Il fantasista romano, sotto contratto con il Lecce fino al 2025, non era trasferibile ad altri club a causa della riabilitazione che sta seguendo dopo l’intervento dei mesi scorsi ad una spalla.
Preparatevi il vostro vito prevede la partenza di coda a gennaio con la squadra a lottare per non retrocedere e baroni esonerato saluti dal vostro caro vito di beri.
Si mandino a casa altrimenti nuocciono allo spogliatoio.
Sono due anni che il mercato non esiste piu questa è la verita, le squadre non hanno soldi molte saltano e altre fanno mercati nulli, dovremmo ringraziare la società e lo stafff dirigenziale se siamo una società sana e possiamo parlare di calciomercato, guardate la serie C e fatevi due conti quanti campionati di serie A hanno quelle squadre, nel calcio moderno nulla è scontato.
Ben detto
Lecchino
Ma i calciatori che vogliono partire…
Viene da sorridere quando si legge “fuori dal progetto”…ma di quale progetto si sta parlando? Baroni naviga in alto mare, secondo quanto dichiarato da lui stesso il Lecce non avrebbe avuto bisogno di Di Mariano, Barreca, Gargiulo e Dermaku; inoltre afferma sempre che “i 5 cambi hanno cambiato il gioco del calcio, sono importantissimi” e toglie Majer (migliore in campo fino a quel momento) e mette Paganini e Bjorkengren all’88esimo!!! Ma siamo sicuri di averlo un progetto? Saluti a tutti e Forza Lecce!
👍👍👍
Gennaio si avvicina, chi ha bisogno li chiederà….. Noi pronti a cederli al miglior offerente 🤣🤣🤣
Non li vuole nessuno giocatori mediocri da serie C
frutto delle scelte scellerate di mercato
… di Meluso, devi aggiungere…
Di Meluso
FORZA LECCE
Forza ragazzi, aventi Lecce
Ma Benzar è più scarso di Vera?
Pari sono
Teniamo Paganini