I giallorossi hanno dominato le sfide cadette in Calabria, anche se nel computo complessivo il bilancio è maggiormente equilibrato.
Riparte dalla sfida sul campo della Reggina il tour de force finale di un Lecce chiamato a mantenere la posizione di vertice in questa difficile lotta per la Serie A. Una gara che teoricamente potrebbe essere considerata in discesa per i giallorossi contro una squadra che, per forza di cose, avrà meno stimoli, ma soprattutto il passato di complessivo equilibrio che caratterizza questa sfida chiede massima attenzione per non incappare in dolorosi sgambetti. Le due formazioni si sono affrontate 26 volte nella loro storia al Granillo tra Serie A, B, C e Coppa Italia.
Il bilancio sorride ai giallorossi: 10 vittorie a 9, più 7 pareggi. La primissima fu un match di Serie C 1949/50, che si concluse con la vittoria amaranto per 2-1. La stagione successiva ancora gioia locale, con un 3-0 che è stato il più netto successo casalingo della Reggina sul Lecce. Ancora un anno e, nel 1952, i giallorossi possono festeggiare il primo punto al Granillo grazie ad un pari a reti bianche.
Undici anni più tardi è il gol di Arfuso a regalare ai salentini la prima vittoria nello stadio di Reggio Calabria, successo bissato con lo stesso punteggio nella terza serie 1975/76 (in mezzo tante battaglie equilibrate e soprattutto pareggi) a firma Fatta. A fine stagione i ragazzi di Renna salutano la C e con essi il collettivo amaranto, ritrovato solo da Ventura nel 1996/97: è il match d’esordio, ed il neopromosso Lecce parte alla grande battendo 1-2 la Reggina con la super doppietta di Palmieri, intervallata dal rigore di Dionigi.
Ancora Serie B due anni dopo ed ancora tre punti ospiti, con Stellone (attuale guida tecnica amaranto), Conticchio ed un fantastico Sesa ad inserirsi sul tabellino per l’1-3 finale. Stavolta le due meridionali in A ci vanno a braccetto, e la prima in massima serie è di marca calabra grazie a Pirlo e Kallon, che rendono inutile il penalty di bomber Lucarelli. Lo stesso ariete, sempre dagli undici metri, si vendica un anno più tardi per il primo successo salentino in A al Granillo. Il secondo giunge nel 2003/04, quando proprio dall’ultima d’andata a Reggio i ragazzi terribili di Rossi, scatenati con Bojinov, Cheva e i nuovi acquisti, rilanciano la loro corsa salvezza.
Nel campionato successivo è doppietta Vucinic nel 2-2 finale che vale la salvezza virtuale. Poi niente più hurrà salentini in A, ma nelle categorie inferiori si esulterà ancora: nel 2010 in B l’uragano Marilungo si scatena con una tripletta che, assieme al gol di Angelo, vale il 2-4 (a segno anche Barillà e l’ex Cacia). Seguono i capitoli di Lega Pro: il 2-1 amaranto del 2015 costa la panchina a Pagliari, l’1-2 del 2017 illude Padalino (gran gol di Marconi e Doumbia) e, soprattutto, Mancosu sigla il decisivo gol nello 0-1 del 2018: dal Granillo ne uscirà il Lecce futuro campione. L’anno scorso un altro 0-1 emozionante tra il gol di tacco di Stepinski, il rosso a Coda, il rigore parato a Menez da Gabriel ed il parapiglia al fischio finale.
TABELLA PRECEDENTI A REGGIO CALABRIA:
Totale incontri: 26
Vittorie Reggina: 9
Pareggi: 7
Vittorie Lecce: 10
Gol Reggina: 31
Gol Lecce: 30
VINCERE
3mon
Ricchione suca tie e tutta a razza
Mammata raska, e sorda puru e tie uardi
Io invece ti auguro di essere violentato da 4 neri omosessuali del Burkina Faso superdotati e in overdose di viagra
Concordo…..e con la sabbia
Io dico una cosa, ma perché nu te ccitii. UL