Il direttore sportivo del Lecce, interpellato su quesiti di mercato, cerca di sbottonarsi un po’ senza perdere la solita riservatezza sulla conduzione delle trattative

Mauro Meluso fa un (mezzo) punto sul calciomercato del Lecce, nonostante la volontà di non voler svelare punti importanti delle trattative in entrata.

LE CERTEZZE. “Dobbiamo completare la squadra. Lavoriamo su vari nomi. L’unica cosa certa è che Megelaitis firmerà per il Bisceglie. Non si sa la formula. Stiamo seguendo un attaccante, stiamo pensando di prendere un terzino destro”.

LE PUNTE. “Babacar? Noi seguiamo più strade, presto vorremmo ufficializzare qualcosa. Farias è una delle possibilità. Io ho l’obbligo della riservatezza, capisco il vostro mestiere, ma fortunatamente non sono usciti tutti i nomi. MItroglou è bravo. Ha fatto una carriera pazzesca. Può capitare che per qualche operazione si ampli il raggio”.

SETTORE GIOVANILE. “Modello Ajax per il settore giovanile? È una questione culturale, abbiamo la fortuna di avere un allenatore che non guarda la carta d’identità ma globalmente è quello. In Olanda un 22enne è già vecchiotto, da noi c’è fatica a metterli dentro. Siamo contenti del lavoro che si porta avanti, ma è tutto a lungo termine”.

INVESTIMENTI FATTI. “Abbiamo fatto investimenti con Vera, Lo Faso e Gallo: quelli devono essere immediati. Il lavoro di Gennaro Delvecchio invece avrà effetti a medio-lungo termine”.