L’ex giallorosso (29 presenze e 3 gol nel 1992/1993) ha presentato a modo suo la prima partita di Serie A della banda Liverani
Pierluigi Orlandini, sceso in campo al centro sportivo Kick-Off di Cavallino per l’incontro benefico “Calci socialmente utili”, ha parlato della stagione che si appresta a disputare il Lecce, campionato che partirà con Inter-Lecce. L’incrocio è importante per il calciatore, doppio ex, trapiantatosi nel Salento.
DIFFICOLTA’. “Sarà un campionato difficile, il Lecce è una neopromossa e nonostante l’entusiasmo c’è da dire che A e B sono due categorie diverse. Nessuno ci si aspettava la promozione l’anno scorso, mi auguro che quest’anno il Lecce riesca a raggiungere la salvezza in fretta”.
RICETTA. “Ci sarà bisogno di un grande collettivo, di un pubblico caldo. Nei momenti difficili, che arriveranno, bisognerà fare quadrato. Già il debutto è una partita particolare. Credo che ogni tanto ci possano essere delle sorprese e che è meglio incontrare le grandi all’inizio quando sono ancora in fase di rodaggio dopo le amichevoli”
NEROAZZURRI. Orlandini, effettivo dell’Inter per due stagioni, ha espresso anche una battuta sul Biscione: “L’Inter è una grande squadra con un grande allenatore, che farà bene se riuscirà a lavorare per bene. Può essere l’anno giusto.”
Mi auguro che il Lecce faccia la sua partita comunque vada io spero sempre Forza Lecce sempre Claudio da Perugia
Lunedì inizierà la battaglia pil lecce Venderà cara la pelle.
[…] mancate le chiacchierate sul campionato del Lecce che verrà. Ai nostri microfoni sono intervenuti Orlandini, Giacomazzi, Pasculli e Gegè […]