Le pagelle del Lecce: Lapadula e Gabriel illudono, Tachtsidis favorisce il pari Samp

Sampdoria-Lecce, le pagelle giallorosse: le due ingenuità del greco spingono gli avversari nel finale. Sorpresa Shakhov, strepitoso Petriccione

Gabriel 7 – Anche oggi, tanto per cambiare, fa il suo e lo fa più che bene. Salva subito su Bonazzoli, sul quale si ripete in modo strepitoso dopo il vantaggio. Sempre sicuro, nel finale amministra bene fino al gol blucerchiato, sul quale è incolpevole

Meccariello 6,5 – Strepitosa prestazione difensiva, in cui lascia meno delle briciole agli avversari. Peccato per un paio di ottime proiezioni offensive vanificate da errori arrivati al momento del passaggio decisivo. Uscito lui, il Lecce subisce il beffardo pareggio

dall’86’ Rispoli sv

Lucioni 7 – Chiedergli di più oggi era, francamente, impossibile. Quagliarella per toccarla deve allontanarsi dalla porta, finito costantemente nelle grinfie del leone di Terni. Oggi la difesa, che lui ha amministrato in modo strepitoso, meritava il clean sheet

Rossettini 6,5 – Un solo errore in novanta minuti e più, a inizio gara quando si perde Bonazzoli sul lancio lungo di De Paoli. Poi abilissimo nelle palle alte ed esperienza pura nelle chiusure. Prodigiosa la chiusura sul tiro a botta sicura di Rigoni, la quale poteva valere i tre punti

Dell’Orco 6 – Titolare a sorpresa, scelta necessaria per far rifiatare Caldeorni. E lui non delude, con una gara senza acuti particolari ma molto ordinata. Qualche imperfezione quà e là, ma anche tante chiusure puntuali

Petriccione 7 – E’ sua la vera regia illuminata della serata di Marassi. Passaggi sempre precisi, puntuali, intelligenti e spesso incisivi per bucare la difesa avversaria. Avesse anche salvato sulla linea il colpo di testa di Ramirez sarebbe stato da statua

Tachtsidis 4,5 – Spiace dirlo, ma l’ha rovinata lui. Si prende il giallo più stupido della storia andando a protestare dopo la (giusta) decisione del Var, e bissa sul più bello fermando un Rigoni che non sarebbe andato da nessuna parte. Lascia i suoi in dieci favorendo l’assalto finale doriano, e vanificando una prestazione che era stata positiva, con tanto di cross a propiziare il vantaggio

Tabanelli 6 – Croce e delizia della serata giallorossa. Si muove benissimo e tocca un’infinità di palloni, anche se molti di questi non li sfrutta a dovere. La sua utilità alla manovra del Lecce resta però intoccabile

Shakhov 6,5 – A sorpresa titolare, si muove alla grande tra le linee per tutto il periodo in cui è in campo. L’assist di esterno a Lapadula, quando tutti avremmo voluto il tiro, è pura delizia. Solo una fortunata deviazione di Ferrari gli nega la gioia del gol

dal 70′ Mancosu 6 – Subentra a uno stremato Shakhov per aiutare la squadra, che dopo pochi minuti resta in inferiorità. Decisivo con una grandissima chiusura su Leris

Falco 6,5 – Titolare dopo il turno di riposo con la Juventus, si fa trovare prontissimo. Semina avversari come birilli, producendosi spesso in giocate delle sue. Avrebbe meritato il gol, che solo la traversa e Audero gli negano

Lapadula 7 – Il gol è da mostrare calcio: sponda, movimento e tocco da biliardo nell’angolino. Per oltre un’ora di gioco i suoi scatti mettono in completa crisi la difesa blucerchiata, propiziando diverse utili ripartenze giallorosse. Ci mette anche tantissimo prezioso lavoro difensivo ed esce stremato

dal 70′ Babacar 5,5 – Subentra a uno scatenato Lapadula e non offre il supporto richiesto. Inoltre appare in ritardo sul traversone da corner per la testa di Ramirez

All. Liverani 6,5 – Davvero un gran bel Lecce quello visto a Genova. Un Lecce che soffre, per carità, ma sul campo di una squadra quasi costretta a vincere era difficile pretendere una passeggiata. Quando partono i giallorossi si muovono alla grande, e con un po’ di fortuna in più sarebbe arrivata la terza vittoria stagione e la prima gara con zero gol subiti. Peccato