Nel precedente contro Ringhio, l’ex tecnico giallorosso raggiunse l’apice del momento d’oro dei salentini in Serie A. Stavolta il faccia a faccia vale un esordio negativo.
Per tutti i tifosi del Lecce, il faccia a faccia tra Gattuso e Liverani porta alla memoria uno dei momenti più belli della storia del club giallorosso. Lo scorso 9 febbraio i ragazzi dell’ai tempi tecnico romano rifilarono una vera e propria lezione di calcio ai partenopei.
Alla fine fu 2-3, un risultato storico per il Lecce sul campo di una delle big del calcio italiano. Ma soprattutto fu l’apice delle speranze salvezza del club salentino, così come del gioco di Liverani che al San Paolo riuscì ad esprimersi al top, ripetendosi dopo il poker al più abbordabile Torino. Manovra esaltante, possesso spettacolare, quasi barcelonista, conclusioni a ripetizione e tre marcature spettacolari valse una vittoria che incendiò gli entusiasmi. Con tanto di acclamazione ultrà in stazione al ritorno di Mancosu e compagni.
Da inizio febbraio a metà settembre, tutto è cambiato. Liverani ed il Lecce si sono lasciati male dopo la retrocessione, ora l’allenatore guida il Parma ed esordisce in campionato proprio ospitando il Napoli di Gattuso. Esordisce male, per la precisione, perché ieri i ducali si sono resi protagonisti di una prestazione agli antipodi rispetto a quella sopracitata. Gioco lento e macchinoso, poche idee e due tiri in porta utili solo per le statistiche, visto che le vere occasioni crociate hanno completamente latitato.
E’ solo una partita, è soprattutto solo la prima giornata. Ma l’inevitabile confronto nostalgico è clamorosamente eloquente.
Ed è 1 vediamo quanto dura
????
Neanche col lecce faceva grandi tiri in porta
Ho visto un Parma irriconoscibile rispetto a quella bella squadra classificatasi 11a la scorsa stagione..per molto tratti ho rivisto il peggior Lecce..Non auguro di fallire a nessuno..ma tocca rimpiange ce ha lassatu…