Il centrocampista dei veneti, intervistato da Il Gazzettino, è tornato a parlare della finale playoff persa con il Venezia. Queste le dichiarazioni riprese da trivenetogoal.
OCCASIONE. “C’è rimasta tanta delusione, ma ormai è andata così, non ci possiamo più fare niente. Vuol dire che il destino aveva scritto l’epilogo in questa maniera. Per digerire l’amarezza ci vorrà del tempo, per me si tratta della seconda finale persa dopo quella di Verona. C’è tanta rabbia ma si deve guardare oltre, è l’unica strada possibile”.
CAPITANO. “Iori? È una perdita importante. Ha fatto la storia di questi colori, un grande giocatore e un grande professionista, che ha dimostrato sino all’ultima partita il suo valore. Perderemo tanto perché era un punto di riferimento nello spogliatoio e in campo”.
RIPARTIRE. “L’anno prossimo? Il valore di questa società e dell’ambiente, tifoseria compresa, restano e sono importanti. Su queste solide basi ripartiremo, ancora più forti, e ci riproveremo ancora. Consapevoli che la piazza è forte, e con lo stadio nuovo la dimensione granata sarà ancora più bella”
Proia lo prenderei a occhi chiusi.. leader tecnico pur essendo giovane.. ottimo centrocampista di inserimento sia come mezz ala e sia come trequartista alla Mancosu