Con le trasferte del Lecce, torna la rubrica sui centri che ospitano le avversarie dei giallorossi in questo campionato di B. Oggi vi parleremo di Ferrara, capitale dell’omonimo ducato per tre secoli tanto legata al Rinascimento.
Una città silenziosa, a misura d’uomo, da percorrere a piedi o in bicicletta per goderne appieno storia, bellezza e patrimonio. E’ questo lo slogan ormai dilagante per chiunque vi parli di Ferrara, città d’arte che costruisce la sua identità odierna sul prestigioso passato di capitale governata per secoli dagli Estensi. La famiglia nobiliare garantì la maggiore espansione politica di Ferrara, resa una città ponte tra Medioevo e Rinascimento. Il paesaggio visibile ancora oggi sancisce questo principio. Il Castello Estense, Palazzo Schifanoia e la Cattedrale romano-gotica sono i punti di interesse più noti.
LA CITTA’ DELLE BICICLETTE. Ferrara è la “città italiana delle biciclette”, dove l’utilizzo di questo mezzo da parte dei cittadini è tra i più alti in Europa. Ad ogni accesso della città è posto un cartello con la scritta “Ferrara città delle biciclette” seguito dalla citazione dell’adesione alla rete europea delle città amiche della bicicletta “Cities for Cyclists” e dal riconoscimento Unesco di città patrimonio dell’umanità. La città storica, si legge sull’apposito sito promozionale dedicato dalle istituzioni locali, viene infatti considerata come un’unità urbanistica che privilegia l’integrazione della componente ciclistica, mentre per l’esterno-città sono state realizzate apposite piste ciclabili che consentono di raggiungere numerosi quartieri periferici.