Protagonista della diciottesima puntata della rubrica dedicata agli stadi della Serie B è l’impianto che ospita le gare della Reggina.
Dopo averne sofferto per un anno e mezzo l’assenza, depredati forzatamente di quella che, assieme ai 22 in campo ed al pallone, è la propria principale componente, gli stadi italiani hanno riabbracciato il proprio pubblico. Ora che questo ricongiungimento si è compiuto al completo abbiamo deciso di riportare gli impianti sportivi, o almeno quelli cadetti, al centro dell’attenzione con una rubrica ad hoc. Oggi tocca allo stadio della Reggina, prossima avversaria del Lecce.
Lo Stadio Oreste Granillo venne edificato per la prima volta nel 1932 con il nome di Michele Bianchi, andando a costituire uno dei primi veri e propri stadi dell’intera Calabria, di cui oggi rappresenta il secondo impianto per grandezza. Ai tempi aveva una forma a “U”, dal momento che era stato ideato come classico ovale comprensivo di pista d’atletica ma con l’assenza della Curva Sud, costruita solo negli anni ottanta e che si presentava in composizione nettamente distaccata rispetto al resto degli spalti.
Poi, come accaduto a molti degli stadi italiani, con la crescente necessità di capienza ecco un profondo restyling. Che, nel caso del Granillo, è talmente profondo da essere al limite dell’ex novo. Difatti tra il 1997 ed il 1999 lo stadio di Reggio Calabria cambia volto: viene eliminata la pista d’atletica e, a scaglioni, abbattuti tutti e quattro i settori principali per essere ricostruiti più vicini al terreno di gioco, così come li vediamo oggi.
QUI la puntata sullo Zini di Cremona.
QUI la puntata sul Vigorito di Benevento.
QUI la puntata sullo Scida di Crotone.
QUI la puntata sul Tombolato di Cittadella.
QUI la puntata sul Del Duca di Ascoli.
QUI la puntata sul Rigamonti di Brescia.
QUI la puntata sullo Stirpe di Frosinone.
QUI la puntata sul Mazza di Ferrara.
QUI la puntata sull’Arena Garibaldi di Pisa.
QUI la puntata sul Teghil di Lignano Sabbiadoro.
QUI la puntata sul Sinigaglia di Como.
QUI la puntata sul Moccagatta di Alessandria.
QUI la puntata sul Brianteo di Monza.
QUI la puntata sul Curi di Perugia.
QUI la puntata sul San Vito Marulla di Cosenza.
QUI la puntata sul Tardini di Parma.
QUI la puntata sul Liberati di Terni.
Lunedì sarà una brutta sconfitta
S. U .C. A RDN
Va zappa a Brindisi cke ti pagano la sera
Cozzaro
Lunedi tua madre lavorera’come al solito.Questa e’la brutta notizia per te barese lurdo e frustrato
Devi morire di invidia
Barese bavoso